Ragazzi insomma ! Siamo sopravvissuti a Vasco, ai Doors, ai Rolling Stones e a tutti gli sfattoni degli anni 70 che adesso sono diventati dei miti e mo’, i ragazzini dei nostri giorni devono essere protetti da Achille Lauro?! Ma siete scemi ? Le canzoni che inneggiano alla droga sono molte di più di quanto immaginate. Un intoccabile come Eric Clapton non si è neanche sbattuto a fare doppi sensi anche se ” Cocaine” non l’ha scritta lui ma non mi sembra che abbia avuto problemi a portare al successo planetario un messagio del genere.
Pensate di non aver trasmesso la spina dorsale ai vostri figli? non so, qual’è il problema? Il vostro amico Finardi in “Scimmia” descrive in maniera precisa la sensazione dell’ago in vena e del dopo, senza troppi giri di parole. “Un’onda dolce di calore quasi come l’amore” mi sembra molto più pericoloso dei doppi sensi del giovane blasfemo. Siete diventati tutti perbenisti, ipocriti e anche un po’ chirichetti e bigotti ?
Si è adolescenti tutti alla stessa maniera e la scoperta del mondo passa di qua, o vuoi o no vuoi ti ritrovi davanti a tutto questo in una notte buia, in qualche anfratto con gli amici che hai deciso di frequentare e da solo deciderai il da farsi. Non ci sono famiglie sfasciate o la mancanza di soldi a portare i ragazzi verso la droga, le motivazioni sono chimiche e psicologiche, ma alla base del nostro essere, e nulla può mettersi in mezzo se il corpo ne è attratto.
Alcuni lo faranno per essere accettati, altri per darsi carica e distruggere il muro di insicurezza, altri ancora per autodistruzione, molto più diffusa di quanto si pensi. Lo si fa per scappare o per non soffrire ma sono tutte mancanze non colmabili. Sono mancanze dovute alla forma della personalità degli individui. Le persone non sono perfette e vivono cercando di colmare quei vuoti che la natura ha lasciato nel progettarle.
C’è chi è refrattario alle droghe, non ne subisce il fascino e spesso neanche ne sente l’effetto, però si trombano anche i cofani, con una parrucca si farebbero anche lo zio Fester e molti, anche senza parrucca.
Ci sono persone che devono lanciarsi giù dalle montagne planando grazie ad un fazzoletto ed altri che devono rapinare anche senza bisogno di soldi. Queste sono le medesime mancanze che hanno bisogno di essere colmate, ci sono persone che scoprono come fare, altre che vivono una vita sbandando di qua e di la senza arrivare a capire come colmare quel senso di insoddisfazione. Vivono una vita come anime in pena senza riuscire a combinare niente di buono perchè purtroppo, il libretto di istruzioni non viene fornito dalla casa madre, ed ognuno deve sbattersi a capire come completarsi.
Meno male che esistono le droghe perchè salvano l’anima di chi ne ha bisogno e l’unica cosa che potete fare è sperare che vostro figlio non ne abbia bisogno perchè nel momento in cui comincia e poi continua è perchè la sua imperfezione ha trovato il modo di completarsi, il problema è che se non ha bisogno di quelle chissà di cosa avrà bisogno. Ma non sempre è necessariamente un problema, ci sono anche quelli che sanno usarle così come dovrebbe essere, riuscendo a relegarla a parco giochi, mantenendo la distanza e usandola per puro divertimento. Esattamente come si fa quando si va alle giostre o al cinema. Quelle sono persone dotate di grande equilibrio, capaci di divertirsi sia in quello che in altri modi.
I problemi dovuti all’imperfezione strutturale delle personalità si trovano anche nell’eccesso di religiosità che sfocia in sport estremi come suonare i campanelli la domenica mattina o nel credere che le donne siano esseri impuri.
Ci sono quelli che necessitano di fiumi di adrenalina, come quelli che si lanciano dalle montagne e rapinano ma non basta, quindi fanno anche arti marziali e partecipano a cortei per distruggere vetrine, bruciare cassonetti e giocare alla guerriglia urbana con le forze dell’ordine. Spesso la soluzione sta in un cocktail di sollecitazioni.
Ci sono quelli che trovano il modo di far produrre le sostanze giuste al proprio corpo andando anche allo stadio a insultare i giocatori di colore o le madri, ipoteticamente libertine, dei giocatori anche se bianchi. Non si risparmiano neanche i morti da incidenti d’aereo pur di riempire quel vuoto che diventa stile di vita in alcuni casi, ma quando è troppo grande diventa l’unico scopo di un’esistenza infame.
Ci sono personaggi capaci di cose grandissime, con capacità incredibili in tutti i campi, capaci di gestire aziende con 6 miliardi di dipendenti e fatturati incalcolabili ma la sera devono andare a farsi cacare sulla faccia da ragazze che di questo ne fanno una professione.
Ve lo racconto non per sentito dire ma dalle dirette interessate che, quando certi personaggi chiamano, corrono! Parliamo di 300 euro per un’ora scarsa di lavoro in cui non verrà neanche chiesto loro di fare sesso.
Le droghe sono indispensabili al genere umano e lo saranno finchè l’uomo non metterà mano al progetto e sarà capace di creare persone dall’equilibrio infallibile ma, non c’è mica bisogno che ve lo dica. Già solo parlandone vengo pervaso da una noia mortale.
Io sostengo che l’equilibrio non debba essere una linea retta ma la sommatoria di estremi opposti. Perchè morire di noia è dietro l’angolo.
Conosco persone che non fumano, non bevono ne tanto meno fanno uso di sostanze, e quando parlano sono così pacati che fanno venire sonno. Di solito li sfotto: “ma una pippetta ogni tanto ?!” eccheccazzzzz….pita! Di solito diffido di queste persone perchè, a parte essere noiose mortalmente, la mia preoccupazione sta nel fatto che: ” Chissà dove trovano tanto equilibrio, magari poi escono la sera ad inchiappettarsi i cinghiali travestiti da suore !” Si, perchè la fantasia umana non ha limiti, proprio perchè anche la sofferenza non ne ha, e pur di arginarla ci si spinge laddove è difficile riuscire ad essere concepibili da semplici utilizzatori di droghe sintetiche e non.
Alla fine, se state a guardare, fare utilizzo di qualche droghetta trovando il proprio equilibrio così, è la meno peggio tra le eventualità di cui si può aver bisogno pur di arrivare al proprio completamento.
Questo non vuole essere un incentivo all’utilizzo di droghe, ma voglio offrire un quadro più ampio dell’argomento. Ho notato che le persone ne parlano come uno ” Smettila di andare in bici perchè ti fai male “, non è così semplice e neanche le cattive amicizie sono il problema. Quando uno non è attratto da queste cose si allontana da solo perchè non trova il divertimento, ci sono quelli che ci provano e quelli che non sentono neanche il bisogno di provarci.
Le droghe sono sempre esistite e sempre esisteranno, è la natura che le ha inventate poi, noi le abbiamo elaborate ed affinate. Proprio perchè anche le nostre necessità sono diventate più complesse.
Se ci fate caso, ogni periodo storico ha la sua droga di riferimento, ricordo di aver letto: ” Del vino e dell’hashish ” di Charles Baudelaire di metà 800 e l’hashish di cui parlava era una roba che metteva sul pane e rimaneva sballato per un paio di giorni, porcaccia! Altro che cannette!
Chiaramente adesso la tecnologia permette la creazione di varianti infinite, infatti negli ultimi 50 anni si è passati dall’LSD e dall’eroina degli anni 60\70 alle mille varianti chimiche di oggi e, se ci fate caso, la musica si è evoluta alla stessa maniera.
Dopo tutto questo, miei cari lettori, state a preoccuparvi di un bimbo come Achille Lauro? Io lo trovo bravo, lo ascoltavo già prima di Sanremo, ma su quel palco ha manifestato anche buon gusto nel vestire, interpreta alla perfezione il personaggio che si è inventato e che, in qualche modo, è approdato a Sanremo quindi, non è l’ultimo degli scemi. La giacca nera della prima sera era fichissima e lo era anche quella arancione con camicia rosa dell’intervista. Molti hanno fatto i soldi ma non hanno idea di cosa sia lo stile e poi non mi pare che sia andato tanto lontano dal messaggio di una Vita spericolata del tanto amato Vasco Rossi.
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