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Greta for President

Avete provato ad immaginare di dirlo a vostra madre: ” Mamma, non vado a scuola ogni venerdì per protestare contro il riscaldamento globale” ….e lei che vi guarda con gli occhi spiritati e dice ” c’agg fatt a crst p’av nu figgh d’accuss !” parla svedese? No, è pugliese anche se in qualche modo lo ricorda…

Una ragazzina Svedese l’ha fatto e la potete trovare davanti al parlamento del suo paese ogni Venerdì con dei cartelli sui quali mancano un po’ di vocali o ci sono troppe consonanti, non so: “SKOLSTREJK” che sarebbe faccio “sega” a scuola. nel senso che taglia, che non ci va per protesta.

Visto che le riforme in questa direzione tardano ad arrivare e paesi come l’America fischiettano all’ombra delle loro industrie a carbone ! Nascono divi improbabili come Greta Thunberg, che tutti i Venerdì non va a scuola per manifestare contro il global warming inducendo un migliaio di città in tutto il mondo ad unirsi alla sua protesta.


Come ha fatto?

E’ stato facile capirlo. Il discorso col quale ha conquistato il mondo inizia con questa frase: ” Parlo per conto di climate justice now” quindi Greenpeace quindi strumentalizzazione. Ma poi, ti ci vedi tu da ragazzino a dire certe cose? A fare la faccia da impegnato serio incazzato? Sarà che io a quell’età il mondo avrei voluto salvarlo si, ma al fianco di Jeeg robot d’acciaio o Mazinga se no niente.

Quindi immagina cosa potrebbe essere successo se fossi stato tu.

Un giorno ti saresti ritirato a casa con dei signori di Greenpeace che avrebbero raccontato a tua madre perchè non sei andato a scuola per tutto quel tempo ogni venerdì. Tua madre al minimo sarebbe scoppiata in lacrime ” Marò…. hai cominciato a frequendare brutta gende!!” ma solo perchè davanti alle persone non si possono impugnare gli zoccoli in legno. A quel punto sarebbe stata necessaria l’autorizzazione dei genitori per far parlare in pubblico la ragazzina davanti alle televisioni e per portarla fino in Polonia per la conferenza sul clima. In quel caso sarebbe intervenuta l’autorità paterna, saggia e forte: ” Devo venire angh’io?! ” ” No, non è necessario” ” Allora va bbene !!”

…e la mamma: ” …la D’Urso c’è ? ” ” No signora è una conferenza seria ” ” ..e che, fa ridere la D’Urso mo’ ?!” ” ….eh….si…. un po’ si !! ”

Scusate la pochezza dei miei pensieri ma fino dove arriva la costruzione del personaggio e dove continua la ragazzina ? Per carità, il personaggio ha funzionato e il fine è così importante che giustifica abbondantemente i mezzi, ma non posso fare a meno di vederne la strumentalizzazione e i vantaggi anche economici di organizzazioni che, sono ormai così integrate nel sistema che, mi fanno sorgere giganteschi dubbi…. i soldi corrodono chiunque, soprattutto chi non ne ha! Io faccio parte di questa categoria e sono corroso fino all’osso. Quel che vedo guardandomi intorno non mi da margine per credere nella purezza di intenti.

Comunque la ragazzina è andata a questa conferenza sul clima ed ha spaccato con un discorso che potete trovare alla fine di questo articolo cliccando sul link.
Si ma…..

In pratica al posto dei compiti del venerdì la giovane svedesina si è sparata il discorsino facendo anche le prove allo specchio con la faccia seria, guardate le facce cercandola per immagini, sembra già una burocrate 50enne nel palazzo di vetro ….e tutte quelle parole? Sono già parte del bagaglio culturale di una ragazzina adolescente? Forse non tengo presente il fatto che oggi sti giovani nascono già con l’hard drive pieno e noi a 40 anni ancora ce l’abbiamo mezzo vuoto. Ovviamente ragiono con la dotazione hardware fornita ai miei tempi e non potrò mai concepire il mondo nella sua complessità come fanno oggi le nuove reclute sul pianeta.

Forse la cosa più triste è il fatto di dover mettere in bocca ad una ragazzina, poco più che bimba, certe parole per riuscire a far breccia nelle coscienze. Anche perchè, o vuoi o non vuoi, le cose stanno così: chi ha soldi e posizioni di potere dice: ” ….ma a me chemmenefrega ?!!” chi è mortaccione, notoriamente più sensibile perchè non ha un cazzo di più interessante da fare, dice: ” ….bisogna salvare il pianeta !”. Attenzione, la mia non è una critica al “bisogna salvare il pianeta” ma cinismo puro o meglio realismo dovuto agli effetti del denaro sul genere “HOMO”….. per il “sapiens” poi vediamo.

L’uomo è bestia ! E, come dico spesso, ama immaginarsi molto più di ciò che è davvero. Come ho già detto è cintura nera di trombare, fumare, cacare, mangiare e dormire esattamente in questo ordine. Come puoi immaginare che si sbatta per un problema come il global warming che non si vede, non si tocca e, male che vada, se fa caldo andiamo al mare! Se poi ti aspetti che chi conta faccia qualcosa, stai proprio fresco. Quelli devono preservare il sistema che li ha arricchiti, tanto il problema grosso verrà quando saranno già schiattati da un po’ quindi: chissenefrega!! ” ….ma i tuoi figli?!” ” Oh, dopo morto ci lascio un pacco di soldi e aziende e yacht e macchine e che vuoi di più? Mi sembra di fare già abbastanza!!”

Che ci vuoi dire a uno così, il naso è già troppo lungo per la sua lungimiranza e il suo cuore è già troppo pieno di soldi per metterci altro.

Ma alla fine cos’è sto global warming ? …. e quanto è grave?

In pratica il calore irradiato dal sole non riesce ad essere espulso dalla terra per effetto di alcuni tipi di gas che vengono chiamati gas serra. Il calore rimane in atmosfera e tutto si scalda. Senza troppi cincischiamenti questo è quanto. Un effetto che è sempre esistito, anche perchè tra i gas serra ci sono anche le scuregge delle vacche, le emissioni vulcaniche e tutto ciò che è CO2 quindi, questo ciclo potrebbe essere considerato normale, infatti è già successo. Sappiamo anche che ad un certo punto basta col sole, con le spiagge tropicali e le gnocche in topless perchè il ciclo si invertirà ed avremo una nuova glaciazione.

E’ impensabile non considerare che l’opera dell’uomo abbia accelerato questo ciclo accompagnando le scuregge delle vacche con gli scarichi delle auto o delle industrie e tutte quelle robe di cui parlano tutti.

In ogni caso il riscaldamento globale ha conseguenze molto più gravi di quel che si pensa. Questo risvolto non lo ha ancora affrontato nessuno, ed è per questo che ci sono io !!

Prendiamo ad esempio i paesi freddi e i paesi caldi… quanti paesi all’altezza dell’equatore o comunque in quella zona sono esempi di civiltà e democrazia. Quanti sono esempi di ordine ed efficienza. Quanti invece del nord lo sono ? Il caldo crea cazzari e voglia di far niente, rallenta i ritmi e agevola le scorciatoie. Chi è abituato al caldo, geneticamente preferisce il divano, anche perchè per ogni altra attività si suda e le energie necessarie sono immense. Non per niente alle ultime elezioni Italiane il sud ha scelto i soldi gratis ed il nord l’abbassamento delle tasse.

Immagina quando il caldo arriverà insopportabile fino a latitudini oggi fresche e piacevoli. Saremo invasi dai cazzari, il caldo accelera le molecole ed aumenta il disordine come se adesso il cervello degli abitanti del pianeta fosse bello ordinato!

Già quando vado in Puglia mi si corrodono le budella a vederli così, lenti, calmi, non ce la posso fare. Io amo l’efficienza. Quando entri in un bar quelli ti guardano come dire: ” Ma proprio qua dovevi endrare ?! Vanno tutti al bar in piazza, vacci pure tu no !” Da noi invece entri, ti guardano, e sanno già che sei uno da decaffeinato macchiato soia e cornetto vuoto. Non che non siate odiosi anche voi dal caffè stellato con contorno vegano. Se andate al mio paese e chiedete una cosa del genere non uscite con le vostre gambe. Con una richiesta del genere al minimo si sentirebbero insultati. Quello che piace a me è l’efficienza, e il calore non ci va per niente d’accordo.

Come gli zombi le persone intorno a noi si trasformeranno in fancazzisti e col passare del tempo anche i più convinti cederanno al fascino del divano. Tutte quelle faccende di cui noi siamo campioni tipo, compilare documenti, recarsi negli uffici, sbrogliare burocrazia e tutte quelle robe li, annegheranno nel sudore e nessuno più le praticherà. A quel punto le scorciatoie avranno la meglio e le soluzioni mafiose e corrose vinceranno perchè vengono concepite su misura. Vengono pensate nella forma che serve al cittadino, senza sbattimenti e nessuna garanzia ma l’importante è rimanere calmi e non sudare, per il resto, se Dio vuole, staremo bene….. se Dio vuole !

Ecco uno dei risvolti peggiori del caldo: la religiosità !

Qualcuno potrebbe pensare: ” Cosa c’entra ?!”. Ebbene la religiosità è una delle scorciatoie mentali più utilizzate sul pianeta. Immagina di essere uno che non crede: muovi il culo e ti dai da fare per ottenere ciò che cerchi o per aggiustare ciò che non va. Immagina di essere un credente accaldato: da sul divano senza neanche il telecomando ti affidi a Dio per qualunque faccenda e se non va come deve, non è mai colpa tua, evidentemente Dio voleva che andasse diversamente: ” …e chi sono io per mettermi contro il volere del signore?!”

Non per niente dove c’è analfabetismo la religione e le mafie stravincono, proprio perchè un cervello pigro preferisce le scorciatoie e, se Dio vuole, tutto andrà per il meglio. Peccato che non sarà certo Dio a salvarci dal caldo e dalle sue conseguenze, non ci salverà dall’invasione dei fancazzisti che si nascondono tra le persone a noi vicine che il caldo smaschererà e neanche da quelli che il caldo ce l’hanno nei geni e la religione tra le chiappe. Come può mai essere concepibile una polizia religiosa per un essere pensante non oppresso da temperature assillanti.

Potrebbe essere la fine della società così come noi la conosciamo e nuove forme di fanatismi ed estremismi si faranno strada nella mente delle persone accaldate come nel burro sul balcone ad Agosto. L’elite dovrà creare zone fisicamente separate dal resto della popolazione. Sarà necessario costruire ambienti con atmosfera controllata perchè anche l’aria sarà di scarsa qualità. Il punto di non ritorno separerà le specie homo mettendo le basi per la nascita di un bivio evolutivo dove i soldi saranno la differenza !

Cosa vorrei dire dopo il grande pippone?

Dio non salverà nessuno come non ha mai salvato nessuno e mai salverà qualcuno quindi, finchè il caldo non ci annebbierà i pensieri, cerchiamo di essere lucidi e impegnarci a rallentare ciò che è ormai inevitabile. Usiamo tutti i mezzi che abbiamo a disposizione, e se una bimba può smuovere le coscienze e vincere laddove gli altri falliscono, facciamole avere anche il premio nobel per la pace, spariamoci anche questa pagliacciata purchè si ottenga qualche risultato. I mali sono estremi e i mezzi fanno ridere ma ridere salva molto più di quanto si  pensi !

In questa pagina puoi trovare la versione video di questo articolo

Discorso integrale tradotto da Sky TG24 di Greta Thunberg, quella vera !! 

LEGGI L’ARTICOLO SUCCESSIVO ” Al BANO CarrISIS “

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