Parliamo di qualità della vita o non ne vogliamo proprio parlare ?
Esiste ancora qualcuno a cui interessa provare ad essere felice o avete già tutti gettato la spugna?
In effetti rimane davvero difficile pensare ad una cosa leggera e fresca come la felicità in un paese come questo dove chiunque compaia in quello schermo maledetto è li con un piano per infinocchiare il maggior numero di utenti.
Di questo ormai ne abbiamo la certezza, non ci sono sprovveduti, sono tutti professionisti dell’inchiappettamento, eppure ho spulciato mille volte i percorsi di studi ma non ho mai trovato un indirizzo universitario che portasse a quel tipo di competenze.
Come possono essere così preparati ?
Dove imparano ad inchiappettare le genti in massa, quando io vado in sbattimento a rubare le caramelle al supermercato ?
Ci sarà un percorso di studi, un master, un workshop non si nasce imparati a mettere a spiedino le genti a migliaia o a milioni.
Ma poi, saranno felici queste persone?
Potrebbe essere che oltre al denaro ci sia il piacere dell’inchiappettamento quindi botte di autostima a tutt’andare, roba che se non ti agganci al tavolo della discoteca voli via come un pallone aerostatico.
Se è vero che I soldi non danno la felicità l’autostima lo fa di certo.
Cosa c’è di più bello che sentirsi un supereoe?
Ma evidentemente tutto questo non ci compete.
In questo mondo ci sono persone che nascono imparate e tutto si muove perfettamente secondo le loro aspettative e ci sono tutti gli altri che non se ne parla proprio.
Puoi pensare a due giorni di vacanza a Ferragosto e beccarti la neve.
Puoi investire nel prodotto più di tendenza del momento e l’azienda fallisce.
Sembra assurdo ma c’è gente che non ne azzecca una manco per sbaglio.
Roba che ti viene da pensare ma con tutte le volte che ci ho provato, anche solo per caso, una roba portrebbe anche funzionare, giusto per la legge dei grandi numeri…. Quelli così sono capaci di rivoltare le statistiche, di infrangere le leggi fisiche riescono ad andare contro I venti solari e con un’overdose di raggi cosmici andare al cesso e farla tutta con una certa soddisfazione.
Perchè a questa gente non gliene va bene una, ma manco ci lasciano le penne con le loro sfighe. Come se la vita e le torture dovessero durare il più a lungo possibile.
A questo punto la domanda sorge spontanea:
ma la felicità è una roba alla quale può aspirare chiunque o e come un privè ad ingresso selezionato?
Sarà una cosa democratica o è un’oligarchia’
Se cerchi in rete ti trovi a leggere che, a quanto pare, la popolazione Danese è la più felice del mondo. Ed approfondendo leggi anche che la Danimarca ha anche la pressione fiscale più alta del mondo.
Questa sembrerebbe un’incongruenza, anzi un’aberrazione o al minimo una fake news perchè quando un Italiano legge un articolo in cui si dice che I Danesi pagano le tasse molto volentieri e nessuno si sogna di evadere, non può crederci e si fa una risata.
Cosa c’è di più bello che evadere le tasse? E’ la prima domanda che spunta dal cranio italico.
Sono pillole di felicità che ognuno estrae come meglio può dai posti più assurdi.
Come dire, ci si arrangia, e per un Italiano questo è uno dei modi a più alta soddisfazione.
I Danesi pagano le tasse, ma quello che gli torna in servizi di ogni tipo è fantascienza in un paese come il nostro. Senza parlare della sicurezza, la criminalità è davvero una lieve sfumatura sociale.
Quindi serenità e buon umore sono gli ingredienti essenziali per sperare in uno stato di felicità che sicuramente si manifesta in pillole ma ….. che botta ci da!
Dal momento che questa non è la Danimarca e dal momento che paghiamo le tasse e poi ogni sbucciatura di ginocchio o mezzo pubblico che ci porta sempre tardi al lavoro, lo paghiamo di nuovo e pure caro,
come è possibile che una cosa come la marijuana sia illegale mentre i TG sono legali?
Ragazzi, la marijuana fa ridere da paura, come può essere illegale una cosa che fa ridere e legale un TG che fa terrorismo e insinua paure e insicurezza nelle genti?
Come può essere illegale una cosa che unisce le compagnie col buon umore, mentre l’alcol che unisce le compagnie con le risse è legale?
Da questo si delineano I tratti di un disegno molto ben definito. A qualcuno non piace che ci divertiamo, che socializziamo, e probabilmente che pensiamo, perchè la marijuana fa anche questo.
Quando finisci di ridere e sei per i fatti tuoi, inizi a pensare, cosa che spaventa più di ogni altra i nostri padroni, perchè solo così possiamo chiamarli. Ci vogliono terrorizzati e possibilmente alcolizzati, cosi ci ficcano l’etilometro di traverso e ci tritano le palle per anni, oltre che sfilarci via soldi che neanche sapevamo di riuscire a tirare fuori.
Ragazzi, vi rendete conto che per paura della marijuana vera ostacolano pure gente come me che cerca di vendere quella senza THC. Fatevi un giro su WEEDSITALIA.IT troverete infiorescenze di erba di altissima qualità con THC nei limiti di legge e CBD in abbondanza.
Comunque alle istituzioni una cosa ancora gliela voglio dire:
Siete messi male, avete il terrore delle canne, ma che vi hanno fatto?
Da piccoli avete avuto gli incubi come tutti noi, solo che invece che dall’uomo nero venivate inseguiti dalle piantine di mamma?
Fatemi capire.
Vi hanno messo un cylum da qualche parte che vi fa ancora male?
Non so, forse il famigerato BABAU di casa vostra, quello che si nasconde nel buio, era un frikkettone.
….e per chiudere:
regalare cannoni è una grande idea ma non quelli che regalate voi !!
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